Cos’è il 5 per mille e perché donarlo a Famiglie e Abilità
Nella dichiarazione dei redditi ogni contribuente può scegliere di destinare una quota pari al 5×1000 dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF) ad enti del Terzo settore (ETS) ed altri enti.
Il 5×1000 rappresenta una grande opportunità per Famiglie e Abilità. Attraverso questa forma di sostegno, realizziamo progetti e percorsi che sviluppano le autonomie dei nostri ragazzi e supportano i bisogni concreti delle famiglie con figli con disabilità cognitiva o nello spettro autistico.
Come si sottoscrive il 5×1000?
Il contribuente che presenta il Modello Redditi troverà al suo interno lo specchietto “Scelta per la destinazione del 5×1000 dell’IRPEF”. Non dovrà fare altro che inserire la sua firma e il codice fiscale di Famiglie e Abilità: 90164140270 nel primo riquadro in alto a sinistra “Sostegno agli Enti del Terzo settore…”
Vuoi darci una mano con il 5×1000?
Vuoi darci una mano con il 5×1000?
Come puoi aiutarci a promuovere il 5×1000?
Raccontando ad amici, familiari, colleghi e commercialisti il perchè della nostra e della tua scelta. Raccontando che una firma per Famiglie e Abilità sostiene progetti e percorsi che sviluppano le autonomie di ragazzi con disabilità cognitiva o nello spettro autistico e supportano i bisogni concreti delle loro famiglie.
Per aiutarti in questa attività, abbiamo pensato di fornirti un piccolo Kit 5×1000 contenente delle grafiche e delle idee di messaggi da poter utilizzare o personalizzare sui tuoi canali di comunicazione. GRAZIE PER IL TUO AIUTO!
Qui sotto trovi tutti i materiali e se hai qualche dubbio, scrivi a
fundraising@famiglieabilita.it
Come usiamo il 5X1000?
Ogni anno il contributo del 5×1000 permette di concretizzare progetti altrimenti irrealizzabili.
Adotta una Terapia, OrtoLab, ViaggiamoInsieme, Superabilmente sono solo alcuni di questi.
Entra nella nostra quotidianità tramite questi piccoli video
Dubbi sul 5X1000?
Qui trovi tutte le risposte.
Che cos'è il 5x1000?
Il cinque per mille è un tipo di finanziamento che non richiede alcun onere addizionale al contribuente.
Lo Stato dà la possibilità per i contribuenti di scegliere la destinazione di una parte (pari al 5 per mille) della propria IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) a sostegno di enti che svolgono attività socialmente rilevanti (assocazioni di diversa natura, ricerca scientifica e sanitaria).
Come si fa a destinare il 5x1000?
Il 5×1000 può essere devoluto da tutti i cittadini che presentano la propria dichiarazione dei redditi tramite modello 730, il Modello Redditi (ex modello Unico per le Persone Fisiche) e il Modello di Certificazione (ex CUD). All’interno dei singoli modelli è presente la sezione “Scheda per la scelta della destinazione del 5×1000 dell’Irpef“. Per destinare il 5×1000 a Famiglie e Abilità è sufficiente posizionarsi nel primo riquadro in alto a sinistra dal titolo “Sostegno degli Enti del Terzo Settore…”, apporre la propria firma e di seguito scrivere il codice fiscale di Famiglie e Abilità: 90164140270
Il 5x1000 mi costa qualcosa?
Destinare il 5×1000 ad un ente o associazione non ha nessuno costo per il singolo cittadino perché si tratta di una quota dell’IRPEF, e quindi non rappresenta una spesa aggiuntiva.
Se si decide di non destinare a nessuno il 5×1000 quella parte di IRPEF, invece di supportare le associazioni non profit e gli altri Enti del Terzo Settore, verrà comunque versata allo Stato.
Non vi è quindi nessun incremento delle imposte da versare, ma solo il diritto di scegliere a chi destinare il 5×1000 e quindi scegliere chi sostenere con quella cifra. Il 5×1000 quindi non è tecnicamente una donazione, ma una parte di imposta (che avresti comunque pagato) a cui lo Stato rinuncia per “girarlo” al beneficiario da te prescelto.
Ma questo contributo sostituisce l'8x1000 o il 2x1000?
La scelta di destinazione del 5×1000 e quella dell’8×1000 o del 2×1000 sono tra loro indipendenti e quindi si possono sottoscrivere tutte e tre
Quali sono le scadenze per la consegna della dichiarazione dei redditi?
Per il Modello 730 Ordinario
30/09/2024 nel caso di presentazione diretta all’Agenzia delle entrate o al CAF o al professionista.
Per il Modello 730 Precompilato
30/09/2024 sia per chi lo trasmette direttamente da solo che tramite CAF e intermediari.
Per il Modello Redditi 2024
30/06/2024 se la presentazione viene effettuata in forma cartacea per il tramite di un ufficio postale.
30/11/2024 se la presentazione viene effettuata per via telematica.
La dichiarazione precompilata è disponibile nel sito dell’Agenzia delle Entrate a partire dal 30 aprile 2024.
Posso destinare il 5x1000 se non ho l'obbligo di presentare la mia dichiarazione dei redditi?
Certo. I contribuenti esonerati dall’obbligo di presentazione della dichiarazione possono effettuare le scelte per la destinazione dell’8×1000, del 5×1000 e del 2×1000 dell’Irpef, presentando la scheda, in busta chiusa, entro il 30 novembre 2023:
- allo sportello di un ufficio postale che provvederà a trasmettere la scelta all’Amministrazione finanziaria. Il servizio di ricezione della scheda da parte degli uffici postali è gratuito. L’ufficio postale rilascia un’apposita ricevuta
- a un intermediario abilitato alla trasmissione telematica (professionista, CAF, ecc.). Quest’ultimo deve rilasciare, anche se non richiesta, una ricevuta attestante l’impegno a trasmettere la scelta. Gli intermediari hanno facoltà di accettare la scheda e possono chiedere un corrispettivo per l’effettuazione del servizio prestato
- direttamente attraverso i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate
Cosa succede se firmo soltanto senza indicare il codice fiscale?
Se non viene indicato il codice fiscale dell’ente a cui si vuole destinare il suo 5×1000, le somme saranno ripartite in maniera proporzionale in base al numero di preferenze ricevute dalle associazioni appartenenti alla stessa categoria.
Con il 5x1000 che cosa fa l'Associazione?
Con gli importi del 5×1000 ogni organizzazione sostiene progetti e attività legati alle sue finalità e alla sua mission
Tutte le scadenze per la tua dichiarazione dei redditi 2024!
Ecco le scadenze fiscali da tenere a mente per compilare la tua dichiarazione dei redditi 2024. Ricordiamo che tutti coloro che hanno beneficiato degli ammortizzatori sociali nel corso del 2023 e ricevuto pagamento diretto da parte dell’INPS, devono scaricare il modello CU INPS 2024, disponibile sul portale INPS.
Dichiarazione dei redditi 2023
Modello PF
30 novembre 2024 per chi presenta la dichiarazione in modalità telematica;
30 giugno 2024 per chi può presentare la dichiarazione in modalità cartacea.
Modello 730
30 settembre 2024 per tutte le modalità di presentazione (modalità precompilata, al proprio Sostituto di imposta o presso un CAF o professionista abilitato).